W LA TRADIZIONE

VENITE CON NOI!

Oltre ai paesini del soveratese, ovviamente ne esistono tantissimi altri da visitare, ad esempio in provincia di Reggio Calabria, dove mi reco spesso perchèvi risiedono le mie origini.

Un itinerario è a Motticella, paesino minuscolo e qualsi disabitato del basso Jonio reggino. Si trova lungo le ultime propaggini dell'Aspromonte, ed è caratterizzato da un piccolo ma suggestivo grumo di case che trovano culmine sull'alto poggio da cui regna sovrano "il castello", palazzo nobiliare che svetta verso la valle. Ciò che caratterizza questo grazioso paesino è la geomorfologia del territorio in cui si trova pure Bruzzano Zeffirio; tutta la località è di origine vulcanica giacchè a ricordo di un'attività del genere sono rimaste le terme, presso la località Junchi. Qui l'atmosfera è ferma nel tempo su queste rocce dalle profonde fessure da cui sgorga in forma ormai esigua un'acqua "marcia" dalle note proprietà curative per lo stomaco e il fegato. qui curativi sono anche i fanghi che l'acqua plasma nel suo scorrere lentissimo. Nei tempi passati, le acque miracolose di Junchi furono meta di flussi numerosissimi di genti che da ogni parte della Calabria si recavano per trarre beneficio da queste fonti magiche. Il territorio è suggestivo, sempre assolato e allo stesso tempo dal fascino ascetico, non per niente i monaci basiliani vissero per lunghi anni qui e la chiesa di San Pantino ne è il ricordo più vivo. Ma tutto all'intorno è suggestivo e avvolgente: la Rocca Armenia su cui poggia Bruzzano Vecchia, un antico quanto vivace paesino che a seguito del terremoto del 1903 si trasferì nella Bruzzano Zeffirio o Donna Angela tuttora esistente e anzi ben strutturato. Sulla Rocca Armenia molte leggende si raccontano: di saraceni, di monaci siro-melchiti, di un principe così ricco da nacondere un grande tesoro nelle grotte e cunicoli che attraversano la rocca. E' certo che esso esisteva in epoca romana giacchè lo storico Pomponio Mela ne citava l'esistenza e d'altronde il suo nome Zeffirio ben ricorda quel venticello leggero che spense i coloni greci a sbarcare su quella costa così bella di Locri e vicinanze.
Per arrivare alle terme e a Bruzzano Zeffirio si percorre la SS 106 verso Reggio Calabria e all'altezza di Brancaleone Marina, lo svincolo con le indicazioni a destra. chi viene da Reggio Calabria percorrendo la SS 106 si prende lo stesso svincolo con le appropriate indicazioni.
Visitare questi luoghi è fare un viaggio originale, denso di atmosfere rarefatte e quasi irreali, in un contesto naturalistico immoto e decisamente unico. L'itinerario porta anche verso la conoscenza di una cultura molto radicata e legata alle tradizioni sia laiche che religiose e ad una gastronomia forte, saporita e particolarmente genuina. formaggi da alpeggi aspromontano in cui si assapora tutto il gusto delle erbe e dei prati selvatici, i ragù di capra che pascola libera lungo le colline, le melenzane ripiene, polpette e maccheroni conditi con il sugo di capra e di maiale, le nacatule biscotti fritti e girati nello zucchero, ricotte gustose e vini dall'umore tanninico deciso e persistente. Io per l'occasione vi presento la ricetta delle zeppole con le sarde.

INGREDIENTI1 kg di farina
2 cubetti di lievito di birra
acqua
sale
sarde salate
Versare la farina in una ciotola capiente e scavarla a fontana; diluire in acqua tiepida il lievito e versarlo nella ciotola. Aggiungere acqua tiepida, una manciata di sale e impastare fino ad ottenere un impasto molto molle. Lasciar lievitare in luogo tiepido fino a quando raddoppierà il volume. Scaldare abbondante olio di arachidi in una padella alta e quando è ben caldo cominciare a friggere le zeppole nel seguente modo: con un cucchiaio prendere una quantità di pasta badando a mettere dentro ogni pallina di pasta un pezzo sarda salata prima di buttarla nell'olio bollente. Scolare e servire le zeppole caldissime. Buon appetito da Vittoria!

COME WITH US!
In addition to the villages of Soverato territory, obviously there are many others to visit, for example in the province of Reggio Calabria, where I visit often because my origins lie.
An itinerary is Motticella, village or mainte tiny uninhabited low Ionian Reggina. It lies along the foothills of Aspromonte, and is characterized by a small but attractive lump of homes that are on the high hill high point from which reigns supreme as "the castle" noble building which towers over the valley. What characterizes this lovely village and geomorphology of the territory is located in well Bruzzano Zeffirio; entire resort is of volcanic origin since in memory of such activity remained the spa at the resort Junco. Here the atmosphere is frozen in time on these rocks from deep fissures from which water flows in the form now shrinking "map" of the notes for treating stomach and liver. here are also the curative mud that the water formed in her slow slide. In the past, the miraculous waters of Junco were visited by numerous streams of people from all parts of Calabria were going to benefit from these sources magical. The land is beautiful, always sunny at the same time ascetic charm, not for nothing Byzantine monks lived here for many years and the church of San Pantin it is the strongest memory. But all around is charming and fascinating: the Rock upon which Bruzzano Old Armenia, an ancient town as lively as a result of the earthquake of 1903 moved into Bruzzano Zeffirio or Woman Angela still exists and is indeed well-structured. Armenia on the Rock many legends are told: of the Saracens, the Syro-Melkite monks, a prince so rich Hide spot a great treasure in the caves and tunnels that cross the rock. And 'certain that it existed in Roman historian Pomponius Mela, Because I mentioned the existence and indeed his name Zeffirio well remembers that slight breeze that blew out the Greek settlers to land on this coast, Locri and so beautiful neighborhood.
To arrive at the spa and Bruzzano Zeffirio you take the SS 106 towards Reggio Calabria and the height of Brancaleone Marina, the junction with the directions on the right. who comes from Reggio Calabria along the SS 106 takes the same junction with appropriate indications.
Visiting these places is to travel the original, full of atmosphere rarefied and almost unreal, in a naturalistic context motionless and decidedly unique. The route also leads to knowledge of a culture deeply rooted and tied to both secular and religious traditions and gastronomy that strong, tasty and very genuine. cheeses from pastures where aspromonte can savor the taste of herbs and wild grass, the grazing goat ragout freely along the hills, the stuffed eggplant, meatballs and macaroni with the sauce, goat and pork, the fried biscuits nacatule and turned into sugar, ricotta and delicious wines mood tannins and persistent. I am presenting an opportunity for the recipe for donuts with sardines.
INGREDIENTI1 kg flour
2 cubes of yeast
water
salt
anchovies
Pour the flour into a bowl and dig into a mound, dilute the yeast in warm water and pour it into the bowl. Add warm water, a handful of salt and knead until dough is very soft. Let rise in warm place until double the volume. Heat plenty of oil in a pan of peanuts is high and when very hot start to fry the donuts in the following way: with a spoon, making sure to take a quantity of dough to put into each ball of dough a bit before jumping Sardinian salt in boiling . Drain and serve hot donuts. Bon appetit from Victory

Vento di Calabria

Da oggi vi porto con me a visitare la mia bella regione: la Calabria. Un po' di pazienza e periodicamente vi racconterò di luoghi, cose, persone, curiosità e vi parlerò anche di me.
A presto!